Descrizione
Il Cude è una piattaforma nazionale che semplifica la mobilità delle persone con disabilità, eliminando la necessità di comunicare ogni volta l’ingresso nelle zone a traffico limitato (ZTL), nelle aree pedonali urbane (APU) o in altre aree con limitazioni al transito veicolare. Si consiglia di verificare se il Comune è aderente.
L'iscrizione alla piattaforma è facoltativa, ma chi desidera spostarsi in altri Comuni può aderire.
Il titolare del contrassegno per persone con disabilità deve fare una richiesta al Comune che ha rilasciato il contrassegno, e in seguito riceverà un codice univoco per accedere alla piattaforma. Se si utilizzano più targhe, è possibile registrarne fino a due, ma solo una può essere "attiva" per evitare sanzioni. Per rendere la seconda targa attiva, sarà sufficiente invertire la sua posizione con l’altra, rendendola “attiva”/effettiva nel sistema, a discapito della precedente.
L'iscrizione alla piattaforma semplifica i controlli da parte della polizia, che può verificare in tempo reale la targa associata al contrassegno su tutto il territorio nazionale. Inoltre, i dati personali del titolare sono protetti: per l’iscrizione al Cude non vengono richiesti dati sensibili, ma solo la data di rilascio e scadenza del contrassegno e la targa del veicolo utilizzato per gli spostamenti. L'utente che ha ricevuto il codice univoco può accedere alla piattaforma Cude tramite il portale dell’automobilista o l’app iPatente, utilizzando SPID o CIE per autenticarsi. Una volta effettuato l'accesso, l’utente può modificare, sostituire o cancellare le targhe collegate al suo contrassegno, segnalare il furto o lo smarrimento del contrassegno e gestire il codice univoco.
In sintesi, la piattaforma facilita gli spostamenti per le persone con disabilità, semplificando le procedure burocratiche e migliorando i controlli stradali.